Screening oncologici

Gli screening sono dei programmi gratuiti di prevenzione che si eseguono a livello nazionale. Secondo i LEA (livelli essenziali di assistenza) ne sono previsti tre: Pap Test, Screening Mammografico e Screening Colon-Retto. La loro regolare esecuzione permette di diagnosticare precocemente la presenza di tumori e, quindi, di intervenire nel più breve tempo possibile.
Con i programmi di screening oncologici si cerca di evitare l’insorgenza del cancro del colon-retto, della mammella e della cervice uterina, o individuare la malattia quando è più facilmente curabile (diagnosi precoce dei tumori di mammella, colon retto e cervice uterina).
Nello stadio iniziale il cancro è normalmente circoscritto a una ristretta area dell’organismo e, il più delle volte, non dà sintomi. In questa fase il tumore può spesso essere affrontato con maggiore efficacia e minori effetti collaterali con trattamenti chirurgici, farmacologici o di radioterapia e maggiori probabilità di successo terapeutico.
Cos'è è perché si esegue:
Il Pap Test, chiamato anche citologico, è lo screening che permette di diagnosticare precocemente il tumore della cervice uterina (collo dell'utero). Questo tipo di tumore è causato dal Papilloma Virus, molto diffuso all'interno della popolazione e a trasmissione sessuale. Per questo motivo è importante eseguire il Pap Test regolarmente, soprattutto in giovane età.
In cosa consiste:
L'esecuzione del Pap Test consiste nel prelievo delle cellule della cervice uterina attraverso l'uso di una spatola e di una spazzolina. Le cellule prelevate vengono poi depositate su di un vetrino per l'analisi.
A chi si rivolge:
Il Pap Test è rivolto a tutte le donne in fascia d’età compresa tra i 25 e i 64 anni. Le ragazze che hanno ricevuto due dosi di vaccino contro il papilloma virus prima del compimento del 15° anno d’età saranno invitate a fare il loro primo test di screening a 30 anni anziché a 25.
Come si accede:
L'accesso allo screening avviene su invito e non necessita quindi dell’impegnativa del medico. Sull'invito troverai il giorno, l'orario e la struttura dove dovrai recarti.
Nel caso in cui ci sia la necessità di spostare l'appuntamento, puoi chiamare il numero verde 800 584 850 negli orari e nei giorni indicati, oppure provvedere autonomamente a modificare l’appuntamento utilizzando il QR code.
Periodicità:
Il Pap Test si esegue ogni 3 anni, salvo casi specifici per cui ne viene richiesta la ripetizione in tempi più brevi (1-2 anni).
Cos'è e perché si esegue:
Lo screening mammografico è lo screening che permette di diagnosticare precocemente il tumore della mammella. Questo tipo di tumore è il più diffuso tra le donne nei Paesi occidentali, per questo motivo è importante eseguire lo screening regolarmente.
In cosa consiste:
La mammografia è un esame radiologico che si esegue a ciascuna delle due mammelle. Dura solo qualche minuto e non prevede né punture né prelievi. Consiste nella compressione della ghiandola mammaria.
Gli apparecchi utilizzati sono di ultima generazione e pertanto il rischio di assorbimento di radiazioni nocive è estremamente basso.
A chi si rivolge:
Lo screening mammografico è rivolto a tutte le donne in età compresa tra i 45 e i 74 anni.
Come si accede:
L'accesso allo screening non necessita dell’impegnativa del medico e avviene su invito di ATS. Sull'invito troverai il giorno, l'orario e la struttura dove dovrai recarti. Nel caso in cui ci sia la necessità di spostare l'appuntamento, puoi chiamare il numero verde 800 584 850 negli orari e nei giorni indicati, oppure provvedere autonomamente a modificare l’appuntamento utilizzando il QR code.
Se non hai ricevuto la lettera di invito da parte di ATS e non hai effettuato una mammografia da almeno 12 mesi (se hai dai 45 ai 49 anni) o da almeno 24 (se hai dai 50 ai 74 anni), puoi prenotare lo screening mammografico direttamente sul portale Prenota Salute di Regione Lombardia oppure al numero verde 800 584 850.
Periodicità:
La mammografia viene offerta ogni due anni, salvo casi specifici per cui ne viene richiesta la ripetizione in tempi più brevi.
Cos'è e perché si esegue:
Lo screening del colon-retto è lo screening che permette di diagnosticare precocemente il tumore alla porzione dell'intestino chiamata colon-retto. Questo tipo di tumore è il più diffuso in Italia, nel totale tra uomini e donne: il secondo tumore più comune nelle donne e il terzo negli uomini.
In cosa consiste:
L'esame del sangue occulto nelle feci consiste nella ricerca, compiuta attraverso metodologie diverse, di tracce di sangue non visibili a occhio nudo in un piccolo campione di feci. Queste tracce possono essere dovute al sanguinamento di un polipo.
A chi si rivolge:
Lo screening del colon-retto è rivolto a tutti i cittadini in età compresa tra i 50 e i 74 anni.
Come si accede:
Quando è il momento di effettuare questo screening, arriva al domicilio una lettera contenente tutte le informazioni necessarie per il ritiro gratuito della provetta presso la farmacia del proprio Comune di residenza.
Periodicità:
Lo screening viene offerto ogni due anni, fino al raggiungimento dell'età di 69 anni.
Ultimo aggiornamento: 26/05/2025