Presentazione area Casalasco Viadanese

Lunedì 17 ottobre, prima tappa della visita dell’Assessore al Welfare Giulio Gallera è stato l’Ospedale Oglio Po, dove insieme ai direttori generali Camillo Rossi (ASST di Cremona) e Luca Stucchi (ASST di Mantova) ha presentato l’Area Casalasco Viadanese.

Ambito omogeneo per storia, comodità logistica e servizi - nonostante si estenda a scavalco dei confini provinciali – l’Area Casalasco Viadanese rappresenta la perfetta sperimentazione territoriale, prevista dalla recente riforma della sanità lombarda.

Obiettivo della sua istituzione è  quello di garantire una regia unica dal punto di vista sanitario: strutture come i Poliambulatori di Viadana e gli ospedali di Casalmaggiore e Bozzolo potranno dialogare ed interagire, mettendo in comune risorse e programmazione, così da garantire la migliore continuità assistenziale.

“La strada intrapresa in questi territori – ha chiarito l’Assessore Gallera – rappresenta un modello virtuoso, che creerà sinergie al fine di offrire al paziente un servizio sempre migliore. La recente riforma del sistema socio sanitaria, nell’area casalasco viadanese, è già realtà”.

Il bacino d’utenza stimato è di circa 88mila cittadini, che potranno usufruire di prestazioni dell’ambito psichiatrico, neuropsichiatrico, ambulatoriale, contrasto alle dipendenze e servizi territoriali afferenti agli ex distretti di Casalmaggiore e Viadana.