Panksepp a Cremona, spiega i sistemi base delle emozioni

Tipologia: Notizia
Il padre delle neuroscienze affettive a confronto con gli specialisti dell’ASST di Cremona
Jaak Panksepp psicologo americano e professore emerito della Washington State University è intervenuto al seminario, a lui dedicato, organizzato dal Dipartimento di Salute Mentale (diretto da Antonino Minervino) dell’ASST di Cremona.
Occasione che non si sono lasciati fuggire psichiatri, psicoterapeuti o semplicemente appassionati di neuroscienze, che hanno così potuto conoscere e discutere direttamente con l’autore della teoria dei sette sistemi delle emozioni.
A Panksepp va dato il merito di aver coniato il termine di “neuroscienze affettive” che delinea un nuovo campo di studi e ricerche sui meccanismi neurali delle emozioni e sulla loro evoluzione. Panksepp ha dimostrato che esistono sette principali neurocircuiti o “sistemi emotivi” che regolano i differenti aspetti della nostra vita. Le loro alterazioni e inibizioni sono all’origine delle principali malattie psicosomatiche e dei disturbi psicologici.
Questi sette principali sistemi emotivi sono:
1) il sistema della RICERCA, del desiderio e dell’euforia, legato alla dopamina.
2) il sistema della RABBIA e della dominanza, legato al testosterone e alla serotonina
3) il sistema della PAURA e dell’ansia, legato al cortisolo,
4) il sistema della SESSUALITÀ e della brama, legato agli ormoni sessuali,
5) il sistema della CURA e dell’amorevolezza, legato all’ossitocina
6) il sistema della TRISTEZZA, del panico e della solitudine affettiva, legati all’assenza di CURA
7) il sistema del GIOCO, della fantasia e della gioia, legati alla dopamina e all’endorfina
Siamo alla vigilia di un profondo cambiamento nel mondo della psichiatria, della psicosomatica e della psicoterapia. Fino a pochi anni fa ogni scuola di psicologia poteva sviluppare una propria teoria delle emozioni e definire i processi emozionali e le loro logiche di sviluppo, partendo semplicemente da osservazioni personali e interpretazioni cliniche.
Ora, a fronte di una formidabile massa di migliaia di ricerche sperimentali e di accurati studi, abbiamo una differente e più reale visione di come le emozioni rappresentano l’espressione più evidente di complesse funzioni psicosomatiche e del loro progressivo sviluppo. Proprio per via della loro derivazione evolutiva, questi studi permettono una comprensione molto lineare e diretta dei principi e delle alterazioni dei sistemi emotivi.
L’essere umano può ora essere compreso come un sistema unitario altamente complesso e integrato, in cui i vari sistemi sono profondamente e intimamente interconnessi tra loro, in cui gli aspetti non cognitivi delle emozioni, degli istinti e della personalità, trovano una loro precisa collocazione neurofisiologica, medica, psicologica e psichiatrica.
L’incontro si è svolto in collaborazione con Società Italiana di Medicina Psicosomatica, la Scuola di specializzazione in Psicoterapia Conversazionale e l’Alta Scuola Italiana per la Lotta allo Stigma.
Nella foto (da sinistra)
Valentina Colonnello, Vittorio Cigoli, Jaak Panksepp, Marina Farinelli, Luigi Grassi, Antonino Minervino
Ultimo aggiornamento: 16/10/2024