“NUTRIMENTO” PER OGLIO PO

Tipologia: Notizia
La scultura di Lazzari in dono ai sanitari
La scultura è stata donata ieri all’Ospedale Oglio Po dai due artisti locali, lo scultore dell’opera Isaia Lazzari di Scandolara Ravara e il maestro orologiaio Alberto Gorla di Cividale Mantovano, che ha realizzato il basamento in ferro battuto.
Realizzata in marmo di Carrara “della cava di Michelangelo”, l’opera è stata posizionata nell’atrio dell’ingresso del presidio ospedaliero, nell’ampio corridoio tra la portineria e l’ingresso dei poliambulatori.
“L’opera intitolata “Nutrimento” - ha spiegato monsignor Achille Bonazzi, responsabile dell’Ufficio Beni Culturali della Diocesi di Cremona e delegato regionale dei Beni Culturali – “si articola in due spazi, il basamento e la scultura. Il primo rappresenta la rosa, simbolo di sofferenza, con le spine, e di speranza. La scultura, con una madre che allatta un bimbo, indica la pienezza della vita. Un segnale dell’attività ospedaliera che vuole alimentare la pienezza della vita e coinvolge medici, infermieri, tecnici, personale amministrativo, tutti coloro che lavorano qui.” “Qualcuno – continua Bonazzi – potrebbe chiedersi il motivo della testa tagliata e la risposta è perchè il centro è l’alimentazione”.
Dal direttore Sanitario Rosario Canino e dal Direttore Medico dell’Oglio Po Daniela Ferrari un sentito grazie agli artisti.
Hanno partecipato alla presentazione anche Angela Bigi, responsabile del personale dell’Oglio Po e il presidente dell’associazione Amici dell’Oglio Po Claudio Toscani, insieme a Luigi Borghesi ed al professor Francesco Vitale.
Responsabile della pubblicazione: Comunicazione
Ultimo aggiornamento: 16/10/2024