L’importanza del Vaccino

Tipologia: Articolo
Influenza, quest’anno colpirà sette milioni di italiani.
Numerosi studi hanno dimostrato che il vaccino antinfluenzale riduce il rischio di ammalarsi
A domanda risponde Angelo Pan
Responsabile UO Malattie Infettive Ospedale di Cremona
Quali sono i sintomi inequivocabili dell’influenza?
I sintomi dell’influenza, che tutti conoscono bene, generalmente compaiono piuttosto rapidamente e sono rappresentati da: febbre, spesso elevata, in particolare nei bambini nei quali può arrivare anche a 40°C; dolori alle ossa ed alle articolazioni e nella zona intorno agli occhi (periorbitaria); mal di testa; stanchezza e malessere; tosse secca; mal di gola; secrezioni nasali chiare e cute calda ed arrossata con occhi ed occhi lucidi. I disturbi dell’influenza di solito scompaiono nell’arco di una settimana.
Come avviene il contagio?
L’infezione si trasmette da persona a persona per via aerea e per contatto, toccando oggetti contaminati dal virus.
In che misura è possibile fare prevenzione?
L’influenza si può prevenire tramite il vaccino da ripetere ogni anno. Un’altra semplice strategia è di evitare i contatti con le persone malate. Per evitare di infettarsi può anche essere utile evitare di toccarsi gli occhi, il naso o la bocca quando si è in giro: se per caso ci fossero contaminate le mani con il virus dell’influenza questo potrebbe entrare nel nostro organismo attraverso le mucose. E’ inoltre importante, una volta si fosse contratta l’infezione, seguire alcune regole sanitarie banali per ridurre il rischio di trasmettere l’infezione ad altri: stare a casa dal lavoro, per evitare di contagiare altre persone; coprirsi il naso e la bocca quando si tossisce o si starnutisce, per evitare di diffondere il virus nel’ambiente; lavarsi le mani con acqua e sapone o con una soluzione a base di alcol dopo aver tossito e starnutito.
Le terapie più indicate?
Sono indicati il riposo a casa e la terapia con farmaci sintomatici per la febbre (per esempio con il paracetamolo) e per la tosse. In alcuni pazienti particolarmente deboli o critici è possibile il trattamento con farmaci antivirali.
Quando (e se) è utile assumere integratori vitaminici?
Gli integratori vitaminici non hanno alcun effetto sull’andamento dell’influenza: non sono efficaci ma non fanno male.
L’influenza si cura con l’antibiotico?
No, affatto. Gli antibiotici uccidono i batteri ma non hanno alcuna attività sui virus. Assumere una terapia antibiotica per l’influenza, o per altre infezioni virali comuni durante la stagione fredda, ha solo effetti negativi: causare possibili effetti collaterali, talvolta anche gravi (oltre che aumentare inutilmente i costi sanitari). Purtroppo gli italiani utilizzano molti antibiotici per le infezioni virali, soprattutto durante l’inverno, favorendo inutilmente la selezione di germi sempre più resistenti agli antibiotici.
Responsabile della pubblicazione: Comunicazione
Ultimo aggiornamento: 16/10/2024