Giro di boa “in rosa” per la settimana oncologica
Tipologia: Notizia
Oggi la Settimana della Prevenzione Oncologica è interamente dedicata alle donne, si è parlato infatti delle patologie tumorali che riguardano mammella, utero e ovaio. L’iniziativa organizzata in partnership dall’ASST di Cremona e dalle associazioni Medea, LILT, ARCO, AILAR, IART, AIOM con la collaborazione ed il patrocini odi Comune di Cremona, Ordine dei Medici, Titolari Farmacia Cremona, Centro Tutela diritti del malato e Gruppo oncologico italiano di ricerca clinica.
Proprio per quest’attenzione alla sfera femminile l’Ospedale di Cremona ha recentemente guadagnato la riconferma al massimo punteggio (3 bollini rosa) nel bando di Onda - Osservatorio sulla salute della donna.
Durante l’incontro di mercoledì mattina in aula magna gli oncologi (Daniele Generali, Manuela Milani, Carla Strina, Bruno Perrucci), i chirurghi senologi (Giovanni Allevi, Francesca Gussago), i radiologi senologi (Maria Bodini, Carla Fiorentino, Angela Tira), i ginecologi (Pasquale Gallo, Valentina Santamaria, Tazio Sacconi) ed i genetisti (Pietro Cavalli, Ugo Cavallari) hanno approfondito i tumori della sfera femminile.
Trai i partecipanti alla sessione educazionale numerosi giovani, tra cui gli studenti dell’Istituto Socio-Sanitario Einaudi di Cremona. Dato particolarmente incoraggiante, visto che la prevenzione dei tumori femminili è importantissimo si svolga prima di qualsiasi esordio sintomatico (prevenzione primaria). L’imperativo è prevenire a livello gruppale, comunitario, fin dalla giovane età.
Come? Agendo sullo sviluppo di fattori protettivi, parliamo cioè di vaccinazione HPV per le ragazze, ed aderendo ai programmi di screening per le donne più adulte.
Le date e scadenze assolutamente da non dimenticare sono le seguenti:
- 25/30 anni, prima visita senologica, fondamentale per individuare i fattori di rischio
- dopo i 40 anni, mammografia ogni 2 anni
- dopo i 25 anni (o dopo i primi rapporti sessuali), pap test ogni 3 anni
- tra i 25 e i 65 anni HPV test ogni 5 anni
I testi genetici in queste patologie giocano un ruolo chiave nello stabilire - soprattutto nel caso di familiarità con i tumori e diagnosi in giovane età - la prevenzione o la terapia più adeguata. Test e consulenza genetica possono essere eseguiti presso l’Ospedale di Cremona prendendo contatto con il servizio di Genetica (genetica@ospedale.cremona.it, tel 0372/405783).
Il futuro nella terapia di questi tumori è sempre più prospettato verso trattamenti basati sul proprio profilo genico, ma non solo, all’orizzonte di cura anche farmaci biologici, antiangiogenetici, terapie ormonali e immunoterapia.
Ampio spazio è stato dedicato al tema della fertilità e chemioterapia, perché la malattia non determini necessariamente una rinuncia alla maternità: un counseling specifico, svolto entro 10 giorni dalla diagnosi, è fondamentale.
La Settimana di Prevenzione Oncologica non finisce qui: giovedì 21 gennaio 2016 si approfondiranno i tumori urologici (rene, vescica, prostata e testicolo) ed i tumori distretto otorinolaringoiatrico (naso, bocca, faringe e laringe). L’appuntamento è sempre alle ore 9 in aula magna con momenti informativi iniziali su fattori di rischio e prevenzione, a seguire dalle 11 i colloqui individuali che si possono prenotare telefonando ai numeri dedicati cell 3703222747, tel 0372405237 (da lunedì a venerdì, dalle 9.00 alle 14.00).
Il programma prevede poi: i tumori del sangue (leucemie, linfomi, mielomi e malattie del midollo osseo) e i tumori della pelle (melanomi e carcinomi) nella giornata di venerdì 22 gennaio 2016.
Sabato 23 gennaio 2016 l’evento conclusivo aperto a tutti, presso l’auditorium della Camera di commercio di Cremona “Restiamo sani. La prevenzione primaria dei tumori”.
Ultimo aggiornamento: 16/10/2024