GIORNATA MONDIALE DELL'AUTISMO. L'UONPIA DI CREMONA PRESENTE ALL'AUTISMO

Tipologia: Notizia
In occasione della Giornata Mondiale di Consapevolezza sull’Autismo di quest'anno, che si celebra oggi, 2 aprile, purtroppo non si potranno ammirare i monumenti che tradizionalmente si illuminano di blu, né si potranno organizzare convegni, eventi, iniziative pubbliche di informazione e sensibilizzazione.
Nonostante questo, ASST di Cremona intende ribadire, in occasione di questa giornata, l’impegno a favore delle persone nello spettro autistico, soprattutto in questo difficile momento per il paese e per la sanità pubblica, impegnata in uno sforzo che potrà risultare vincente solo grazie alla collaborazione di tutti.
"Le persone con Autismo e le loro famiglie - spiega Maria Teresa Giarelli (Responsabile UONPIA) vivono ogni giorno il dramma dell’isolamento sociale e della distanza reciproca in molti modi e gran parte degli interventi di supporto sono mirati alla partecipazione e alla inclusione sociale. I progetti in corso per le persone dello spettro autistico comprendono programmi di continuità tra i servizi per l’età evolutiva e per l’età adulta e programmi specifici per la promozione dell’inclusione sociale e del supporto al lavoro."
"Purtroppo le attuali misure di contenimento della epidemia da COVID19 hanno impedito la prosecuzione dei programmi già avviati e ritardato l’attivazione dei nuovi progetti. In particolare, continua Giarelli - grazie alla collaborazione con Fondazione Sospiro, Caritas Cremonese, Casa di nostra Signora, sarà possibile attivare, come già programmato e definito insieme alle famiglie, ai ragazzi e alle ragazze coinvolte, laboratori specifici, che saranno realizzati da una équipe specializzata."
L’emergenza sanitaria in corso pone a tutti la stessa sfida, quella di continuare l’impegno a restare in casa e a non avere contatti. Appena sarà possibile, potranno riprendere le nostre attività e l’impegno comune a favore dei diritti delle persone nello spettro autistico e delle loro famiglie.
"Anche in questo periodo di emergenza sanitaria - conclude Giarelli - gli ambulatori dell’unità operativa di Neuropsichiatria Infantile Territoriale sono rimasti aperti. I nostri professionisti sono in costante contatto con le famiglie delle persone con autismo. Il piano di cura del minore viene mantenuto e messo in atto da medici, psicologi e terapisti. Per le consulenze utilizziamo i canali audio\video per fornire alle famiglie il supporto e le indicazioni necessarie. Al bisogno vengono effettuate anche le visite, con l’ausilio di tutte le misure protettive del caso."
Responsabile della pubblicazione: Comunicazione
Ultimo aggiornamento: 16/10/2024