“CON UN PIEDE IN PARADISO": PRESENTAZIONE DEL LIBRO ALL'OSPEDALE DI CREMONA

Tipologia: Notizia
Frammenti di diario, lettere ad amici, ripercorrono i fatti come istantanee, illuminate da riflessioni che ora scaldano il cuore, ora lo percuotono. La radice della sfida contenuta nella sua vicenda è una provocazione per tutti: “ogni giorno è un inizio. Soprattutto, ogni giorno dobbiamo riscoprire la ragione per cui vale la pena vivere, lavorare crescere dei figli, lottare”.
Una storia intensa, che racconta di ferite che segnano il corpo e l'anima e da cui sgorgano domande scomode e ineludibili: "chi sono io? Pensavo di saperlo...". Lacrime e sangue non vengono sparsi invano. Non sono l'ultima parola: “la via della croce non si conclude sul calvario: questo è il trampolino di lancio per il Paradiso”.
La scelta di realizzare questo incontro presso l’Ospedale non è casuale. Per don Luca “il dolore che accomuna i pazienti rompe in un istante tutte le barriere che costruiamo nel rapporto con gli altri. In ospedale non c’è ricco o povero, bello o brutto, forte o debole. Ci siamo io e te, coi nostri dubbi e le nostre paure, e la sorte comune di doverci affidare a qualcuno”. Ospedale come luogo di dolore, ma anche di cura, uno spazio popolato da storie di abbandono, ma anche di autentica condivisione. Comunque un'occasione per andare al fondo della domanda sul senso della vita.
Una testimonianza di fede, che sa parlare a tutti e che mette tutti di fronte a ciò che davvero ha cambiato lo sguardo di un uomo: “solo in Cristo la vita, perlomeno la mia, vale la pena di essere vissuta. Siamo creati per il Paradiso. Io un piede in paradiso, già l’ho messo”.
Ultimo aggiornamento: 16/10/2024