«CHE CALDO CHE FA» A CASALMAGGIORE PIACE L’INIZIATIVA CON GLI INFERMIERI DI FAMIGLIA

Tipologia: Notizia
L’info point «Che caldo che fa» coglie nel segno. Sono molte le persone che stamattina (24 luglio) si sono fermate sotto i portici di palazzo comunale a Casalmaggiore per parlare con gli Infermieri di famiglia, chiedere informazioni sui servizi e farsi misurare la pressione arteriosa, la frequenza cardiaca e la saturazione del sangue.
Scopo dell’iniziativa promossa dall’Asst di Cremona - in collaborazione con l’ATS Val Padana e il patrocinio del Comune di Casalmaggiore – era sensibilizzare le persone sulle conseguenze delle alte temperature e dare consigli pratici su come affrontare le ondate di calore, ormai sempre più frequenti.
L’interesse è stato al di sopra delle aspettative, abbiamo sperimentato un bel modo di essere accanto ai cittadini e per presentare le diverse attività.» commenta Rosa Sora (Coordinatrice degli Infermieri di Famiglia e Comunità dell’ASST di Cremona). «In molti ci conoscevano già e si sono fermati per un controllo, per chiedere qualche consiglio sul caldo o sulla gestione delle terapie. Altri ci hanno detto: “Grazie, non sapevamo di tutti questi servizi”. È stato molto utile anche per noi operatori, soprattutto perché ci siamo potuti confrontare con persone di età molto diverse dai 40 agli 86 anni, quindi con esigenze differenti» – conclude Sora.
Sabato 26 luglio 2025 si replica nella galleria del Centro Commerciale Cremona Po (dalle 9 alle 12).
COLPO DI CALORE, UN RISCHIO DA NON SOTTOVALUTARE
Quando fa molto caldo il rischio più grave è il colpo di calore, una vera emergenza sanitaria che si manifesta con: irrequietezza, forte stanchezza, confusione mentale, convulsioni fino a perdita di coscienza, danni al cuore, cervello, reni, polmoni se la temperatura supera i 40°. I bambini piccoli, le persone anziane o con patologie croniche sono i soggetti più vulnerabili e devono prestare particolare attenzione.
Cosa fare? Spostarsi subito in un ambiente fresco, bere acqua o sali minerali, sdraiarsi con le gambe sollevate in caso di svenimento. In presenza di sintomi gravi chiamare il 112 o recarsi al Pronto Soccorso.
Ecco i comportamenti da tenere: evitare di uscire nelle ore più calde (dalle 11 alle 17), rinfrescare gli ambienti domestici, bere spesso anche senza sete, seguire un’alimentazione e ricca di frutta e verdura, indossare abiti chiari e leggeri, utilizzare cappelli e occhiali da sole.
INFORMAZIONI
Responsabile della pubblicazione: Comunicazione
Ultimo aggiornamento: 24/07/2025