Sportello Medicina Legale

Descrizione:

Lo sportello di Medicina Legale territoriale di Casalmaggiore si trova presso la Casa di Comunità in Piazza Garibaldi, 3.
Per accedere al servizio è necessario l’appuntamento prenotabile tramite telefono o e-mail.

Sportello Medicina Legale

Sportello - Casa di Comunità - Piazza Garibaldi, 3
Ambulatori - Primo piano Ospedale Oglio Po, Via Staffolo 51, Casalmaggiore

Lo sportello di Medicina Legale territoriale di Casalmaggiore si trova presso la Casa di Comunità in Piazza Garibaldi, 3.
Per accedere al servizio è necessario l’appuntamento prenotabile tramite telefono o e-mail.

È necessario fissare un appuntamento per:

  • commissione medico locale patenti

  • certificato di deambulazione sensibilmente ridotta (parcheggio disabili)

  • certificato per porto e detenzione armi

  • certificato per esonero utilizzo cintura di sicurezza

Contatti

Tel. 0372 408601 dal lunedì al venerdì dalle 11 alle 12
Tel. 0375 284140 il mercoledì dalle 9 alle 11 e il venerdì dalle 9 alle 12
e-mail: medlegale.cremona@asst-cremona.it

Mercoledì 9.00-11.00
Venerdì 9.00-12.00
Su appuntamento

RACCOMANDAZIONI PER L'ACCESSO

  • Si accede ai servizi solo se non si è positivi al Coronavirus;
  • è consigliato l'utilizzo della mascherina FFP2 per i pazienti fragili o in caso di sintomatologia respiratoria;
  • all’ingresso e all'uscita dei servizi è consigliato igienizzarsi le mani;
  • è importante rispettare gli orari degli appuntamenti per evitare sovrapposizioni e assembramenti.

Istituita ai sensi dell’art. 330 del regolamento attuativo del Codice della Strada, si rivolgono alla CML i conducenti:

  • Affetti da minorazioni degli arti
  • Hanno superato i 60 anni di età in possesso di patente categoria D-DE
  • Hanno superato i 65 anni di età in possesso di patente categoria C-CE
  • Sono sottoposti a revisione della patente di guida dalla Prefettura o dall'Ufficio Provinciale della Motorizzazione Civile (M.C.T.C.)
  • Sono sottoposti a revisione della patente di guida per art. 186 CDS (guida in stato di ebbrezza alcolica) o per at. 187 CDS (guida sotto l'influenza di sostanze stupefacenti)
  • Sono affetti da patologie previste dall'art. 320 del regolamento attuativo del Codice della Strada.

Scheda informativa (maggiori informazioni su quando rivolgersi, documenti necessari ecc..)

Quando presentare la domanda
La domanda va presentata dall'interessato, o da un delegato, con almeno 4 mesi di anticipo dalla scadenza della validità della patente.

La lavoratrice, qualora presenti gravi complicanze della gravidanza o preesistenti forme morbose, che si presume possano essere aggravate dallo stato di gravidanza, indipendentemente dalla mansione svolta, ha diritto all'astensione obbligatoria dal lavoro per gravidanza a rischio.

Come presentare la domanda
La domanda può essere presentata dall’interessata, o suo delegato, tramite e-mail all'indirizzo medlegale.cremona@asst-cremona.it.

Documenti necessari

  • originale del certificato medico dello specialista ginecologo (di struttura pubblica/accreditata) attestante la gravidanza a rischio, la patologia da cui è affetta, la settimana di gestazione, la data presunta del parto, la diagnosi e la prognosi;
  • documento di identità in corso di validità.

La lavoratrice deve, inoltre, fornire i dati identificativi del datore di lavoro.

Il Servizio Medicina Legale accede giornalmente al sistema informativo dell’INPS, per prendere in carico le istanze presentate telematicamente, cioè inserite nel database INPS.

Sulla base della cronologia delle istanze presenti, provvede alla convocazione degli utenti, secondo apposito calendario. Ogni assistito richiedente l’accertamento è convocato a mezzo posta inviata con congruo anticipo (circa 40gg prima).

Nella convocazione vengono specificate sede, data, ora e documentazione amministrativa e sanitaria da presentare in commissione.

Terminata la vista di accertamento, il personale amministrativo dell’ufficio provvede all’invio dell’intero fascicolo, comprensivo della documentazione sanitaria prodotta dall’utente, al Centro Medico Legale dell’INPS, ente preposto a convalidare o sospendere la proposta di giudizio espresso dalla Commissione Medica del Servizio Medicina Legale dell’ASST di Cremona.

NB. L’inoltro dell’esito finale all’utente è a carico dell’INPS.

Documenti necessari

  • certificato medico redatto in forma telematica all’INPS di residenza e rilasciato in copia all’interessato
  • presentazione della domanda tramite patronato o direttamente dall’interessato se in possesso del codice Pin rilasciato dall’INPS

L’interessato richiede la visita per il rilascio di contrassegno per la circolazione e la sosta delle persone disabili. Viene fissata una convocazione a visita ambulatoriale.

Documenti necessari:

  • copia carta d'identità
  • verbale di invalidità civile
  • documentazione sanitaria

Da ottobre 2016 i cittadini residenti nel territorio di Cremona e Casalmaggiore potranno richiedere la certificazione di idoneità al porto d’armi esclusivamente al Servizio di Medicina Legale dell’ASST di Cremona.

La sentenza del TAR del Lazio del 16/5/2016 stabilisce che tali certificazioni debbano essere rilasciate da medico pubblico o dai medici militari o della Polizia di Stato, solo nella struttura di appartenenza, come peraltro previsto dal previgente DM 14/09/1994.

Documenti necessari:

  • Documento d’identità in corso di validità
  • Tessera sanitaria
  • Certificato anamnestico rilasciato dal medico curante
  • Eventuale documentazione sanitaria
  • Certificato di rifrazione lenti (se porta occhiali)

Costo del servizio:

  • € 40,00 per la visita, pagamento da effettuare con bollettino postale: c/c 11532264 intestato a ASST di Cremona causale: Servizio Medicina Legale porto d’armi
  • € 16,00 per la marca da bollo

La certificazione medico legale per l’esenzione dall’obbligo di utilizzo delle cinture di sicurezza, e dei dispositivi di ritenuta per bambini, è rrivolta ai sensi dell’art. 172 comma 8 Cds n. 285/92, punto e) "alle persone che risultino, sulla base di certificazione rilasciata dalla unità sanitaria locale o dalle competenti autorità di altro Stato membro delle Comunità europee, affette da patologie particolari o che presentino condizioni fisiche che costituiscono controindicazione specifica all’uso dei dispositivi di ritenuta. Tale certificazione deve indicare la durata di validità, deve recare il simbolo previsto nell’articolo 5 della direttiva 91/671/CEE e deve essere esibita su richiesta degli organi di polizia di cui all’articolo 12”.

Le patologie di maggiore rilevanza per ottenere l’esonero sono:

  • obesità permagna;
  • neostomie esterne in attesa di intervento chirurgico;
  • grandi ascitici;
  • laparocele ed ernia ombelicale permagna;
  • gravissima insufficienza respiratoria;
  • mancanza dei punti d’appoggio (clavicola/sterno/ali iliache);
  • dispositivi cardiaci.

Per le donne in gravidanza il certificato medico viene rilasciato (non dall’U.O.S. Medicina Legale) dal ginecologo curante il quale comproverà le condizioni di rischio particolari conseguenti all’uso delle cinture di sicurezza ai sensi dell’art. 172 comma 8 Cds 285/92, punto f): “le donne in stato di gravidanza sulla base della certificazione rilasciata dal ginecologo curante che comprovi condizioni di rischio particolari conseguenti all’uso delle cinture di sicurezza”.

Il certificato è gratuito.