Pronto Soccorso Aziendale
Pronto Soccorso Aziendale
Descrizione:
Il Pronto Soccorso tratta tutte le patologie. È il servizio a cui si rivolgono tutti i cittadini per trovare risposte immediate ai propri bisogni urgenti di salute. Non solo. Effettua il recupero e la stabilizzazione delle funzioni vitali in caso di emergenza e mette in atto l'iter diagnostico-terapeutico dei pazienti con indagini cliniche, strumentali e con consulenze specialistiche appropriate per i vari percorsi di cura
Infine, il Pronto Soccorso svolge un’importante funzione di “filtro” sui ricoveri a beneficio sia dei pazienti, che evitano una degenza senza rinunciare a diagnosi e impostazione terapeutica, sia dell’ospedale.
Pronto Soccorso Aziendale
piano T, ingresso principale

Il Pronto Soccorso tratta tutte le patologie. È il servizio a cui si rivolgono tutti i cittadini per trovare risposte immediate ai propri bisogni urgenti di salute. Non solo. Effettua il recupero e la stabilizzazione delle funzioni vitali in caso di emergenza e mette in atto l'iter diagnostico-terapeutico dei pazienti con indagini cliniche, strumentali e con consulenze specialistiche appropriate per i vari percorsi di cura
Infine, il Pronto Soccorso svolge un’importante funzione di “filtro” sui ricoveri a beneficio sia dei pazienti, che evitano una degenza senza rinunciare a diagnosi e impostazione terapeutica, sia dell’ospedale.
Direttore Pronto Soccorso Aziendale: Francesca Maria Cò
Tel 0372 408503 e-mail: francescamaria.co@asst-cremona.it
Responsabile Pronto Soccorso Cremona: Lia A Beccara
e-mail: lia.abeccara@asst-cremona.it
Coordinatore: Amedeo Bonazzoli
Tel 0372 405431 e-mail: amedeo.bonazzoli@asst-cremona.it
Segreteria: Manuela Amici
Tel 0372 408363 Fax 0372 405602 e-mail: manuela.amici@asst-cremona.it
- Francesca Maria Co' (Direttore)
- Lia aBeccara
- Patrizia Arisi
- Abramo Bazza
- Laura Emilia Bocchi
- Rossano Botto
- Antonio Calandra
- Antonella Capelli
- Ebrahim Kasrapour
- Francesca Mangiatordi
- Giorgio Morelli
- Carlotta Pacioni
- Sara Ponton
| |||
(non attesa) Codice assegnato ai pazienti in pericolo di vita per compromissione di una delle funzioni vitali (respiratoria, cardiaca, nervosa). In questo caso blocchiamo la nostra attività preparandoci a ricevere l’ammalato con priorità assoluta. Lei vedrà lampeggiare “emergenza in corso”. | |||
| |||
(priorità) Codice assegnato a pazienti con problemi gravi, ma non in pericolo di vita. Essi necessitano di un’attenta osservazione e saranno visitati non appena risolte le emergenze. | |||
| |||
(attesa) Codice assegnato quando gli interventi possono essere rinviati dopo i casi più urgenti. In questi casi non vi è pericolo di vita o minaccia di perdita d’integrità fisica. | |||
| |||
(attesa) Il codice viene assegnato in situazioni che di norma non necessitano del Pronto soccorso e che potrebbero essere risolte dal medico di famiglia, I pazienti vengono comunque assistiti, ma solo dopo i casi più urgenti. Tali prestazioni, secondo la normativa vigente, sono soggette a ticket. |
- L’accesso alla sala di visita è consentito ai soli pazienti, con l’eccezione dei minori e dei soggetti sottoposti a tutela. Quando si rende necessario è cura del medico invitare i parenti in ambulatorio.
- Il servizio garantisce comunque la comunicazione: i familiari dopo la visita medica vengono informati sui primi esiti e sugli interventi successivi.
- In ambulatorio il paziente, oltre al colloquio e alla visita, può essere sottoposto a esami o a consulenze e alcune di queste procedure possono essere effettuate in altre Divisioni o Servizi (es: radiologia, oculistica, ginecologia ecc). In questi casi il nostro personale garantisce l’accompagnamento dei pazienti.
UNITÀ DI OSSERVAZIONE BREVE
Nelle situazioni cliniche che necessitano di un periodo di osservazione prolungata, per effettuare terapie, indagini diagnostiche e visite specialistiche, Lei potrà essere accolto nei letti di Unità di Osservazione Breve, dove rimarrà qualche ora in attesa del completamento degli accertamenti. Le stanze di osservazione accolgono anche altri pazienti, per questo, e per non disturbare gli interventi di assistenza. Le chiediamo di limitare la presenza dei suoi familiari all’indispensabile (1 persona).
All’interno del Pronto Soccorso è attivo un percorso preferenziale per i pazienti accettati al triage con codice bianco, e verde per alcune condizioni (ad esempio ferite superficiali, dermatiti, infiammazione delle prime vie aeree…).
Il progetto prevede la presenza di un medico di continuità assistenziale (Guardia medica), presente 7 giorni su 7, dalle ore 8 alle ore 20.
L’obiettivo dell'ambulatorio è quello di ridurre le attese dei pazienti che accedono in Pronto Soccorso senza una patologia di urgenza, che presume una minima complessità con risoluzione ambulatoriale. Qualora la condizione clinica del paziente dovesse richiedere approfondimenti particolari, è prevista la "presa in carico" da parte del medico di guardia del Pronto Soccorso che provvederà a gestire direttamente il caso.