Le pandemie influenzali sono eventi imprevedibili, ma ricorrenti che possono avere un impatto significativo sulla salute, sulle comunità e sull’economia di tutto il mondo. Si verificano quando emerge un nuovo virus influenzale, contro il quale le persone hanno poca o nessuna immunità. Il nuovo virus quindi si diffonde in tutto il mondo.

La pianificazione e la preparazione sono fondamentali per contribuire a mitigare il rischio e l’impatto di una pandemia influenzale e per gestire la risposta e la conseguente ripresa delle normali attività; secondo le raccomandazioni dell’OMS tutti i Paesi sono chiamati alla predisposizione di un proprio Piano Pandemico e al suo costante aggiornamento.

L’obiettivo generale del Piano operativo locale di preparazione e risposta ad una pandemia influenzale traduce a livello locale le indicazioni nazionali e regionali e viene incontro alla necessità di rafforzare tutte le attività volte a minimizzare i rischi posti dalle malattie infettive ed a limitarne il loro impatto.

Per attuare questo obiettivo si è reso necessario:

• pianificare le attività;
• definire i ruoli e responsabilità dei diversi soggetti per l’attuazione delle misure previste dal cronoprogramma e delle ulteriori azioni che si rendessero necessarie;
• Il documento è stato elaborato sulla base dell’esperienza acquisita da ASST Cremona in questi anni di risposta alla pandemia da SARS-CoV-2, ma è comunque applicabile in caso di pandemia causata da un fattore ignoto, da considerarsi come microorganismo patogeno a trasmissione aerea; rappresenta lo strumento operativo pratico, fruibile e facilmente applicabile, utilizzabile in caso di allerta/pandemia ed esplicita in modo dettagliato le azioni da porre in essere nelle diverse fasi di emergenza.