Vaccinazione antiCovid19

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La campagna vaccinale anti Covid-19 ha l’obiettivo di vaccinare il maggior numero di persone nel più breve tempo possibile:

  • in coerenza con le linee guida del Ministero della Salute e le priorità del piano vaccinale della Lombardia
  • garantendo accessibilità e sicurezza a tutte le categorie
  • assicurando il più possibile la normale attività delle strutture sanitarie

Il Piano può subire modifiche ed integrazioni sia in relazione alla concreta disponibilità dei vaccini sia in relazione all’evoluzione epidemiologica.

LA SEDE VACCINALE

Polo Sanitario Cremona
Via Dante, 134 - Cremona

ORARIO DI APERTURA

  • Lunedì dalle 8 alle 14

  • Giovedì dalle 14 alle 19:30

  • Martedì, mercoledì, venerdì, sabato e domenica chiuso

TERZA DOSE

Cittadini tra i 5 e gli 11 anni

QUARTA DOSE

Cittadini over12

QUINTA DOSE

Cittadini over60

COSA PORTARE IL GIORNO DELLA VACCINAZIONE

 Per effettuare la vaccinazione è necessario avere con sé:

  • Tessera Sanitaria-Carta Nazionale dei Servizi 
  • un documento di riconoscimento in corso di validità (carta d'identità, passaporto, patente di guida)

In sede vaccinale verrà chiesto di sottoscrivere il consenso al vaccino.

NOTA IMPORTANTE PER I MINORENNI

Si precisa che ai fini del consenso alla vaccinazione (per i minori è dato dai genitori/tutori legali) è sufficiente che il giorno della vaccinazione sia presente anche uno solo dei genitori/tutori legali. Il genitore/tutore presente dichiarerà di aver informato l’altro genitore sulla vaccinazione del/la ragazzo/a.

Nel caso in cui l'accompagnatore del minorenne sia una persona diversa dal genitore/tutore legale è necessario presentare:

MODULISTICA PER I MINORENNI TRA I 17 E 12 ANNI

MODULISTICA PER I MINORENNI TRA GLI 11 E 5 ANNI

In entrambi i casi, il delegato deve essere maggiorenne e deve esibire proprio documento di identità.

OBBLIGO VACCINALE E SANZIONI PER PERSONE OVER50

Da lunedì 4 aprile è iniziata la consegna delle comunicazioni di avvio del procedimento sanzionatorio per inadempienza all'obbligo vaccinale per i cittadini over50.

COME VIENE COMUNICATO?
La comunicazione dell'avvio del procedimento viene trasmessa tramite Raccomandata A/R, inviata da parte del Ministero della Salute e dall’Agenzia delle Entrate-Riscossione.

COME REGOLARIZZARE LA PROPRIA POSIZIONE?

1. Se il cittadino è in possesso di certificazione relativa al differimento o all'esenzione dall’obbligo vaccinale, ovvero altra ragione di assoluta e oggettiva impossibilità a ricevere il vaccino anti Covid-19, dovrà presentare all’ASST di riferimento entro 10 giorni dalla ricezione della raccomandata:

  • la documentazione medico/sanitaria comprovante la propria situazione (problemi oggettivi di salute certificati da un medico, adesione al piano vaccinale, certificato di avvenuta guarigione da covid, ecc);
  • copia della comunicazione ricevuta dall'Agenzia delle Entrate;
  • copia della carta di identità e della tessera sanitaria.

A CHI INVIARE LA DOCUMENTAZIONE?
Questi i recapiti per ASST Cremona a cui indirizzare la documentazione:

PEC: vaccinazioni@pec.asst-cremona.it
PEO: sapiens@asst-cremona.it

IMPORTANTE

Come indicato nel decreto legge del 7 gennaio 2022 (n.1), il procedimento sanzionatorio e l'emissione della sanzione per l'obbligo vaccinale SARS-CoV-2 non sono in capo all'Asst di Cremona ma al Ministero della Salute, tramite Agenzia  delle  Entrate-Riscossione.

Qualora il cittadino intenda presentare istanza di riesame delle comunicazioni di avvio del procedimento sanzionatorio ad Asst Cremona (chiamata ad eventuale certificazione relativa al differimento o all’esenzione dall’obbligo (come da Nota regionale G1.2022.0014180 del 16/03/2022), non è previsto che ASST invii un feedback con l'esito della valutazione dell'istanza di riesame.

Nel caso in cui l'Asst di Cremona non confermi l’insussistenza dell’obbligo vaccinale o l’impossibilità di adempiervi, l’Agenzia delle entrate-Riscossione provvede all'invio di un avviso di addebito, con valore di titolo esecutivo.

ln caso di opposizione alla sanzione (contenuta nell’ avviso di addebito) resta ferma la competenza del giudice di pace e l'avvocatura dello Stato assume il patrocinio dell'Agenzia delle Entrate- Riscossione passivamente legittimata.

Il cittadino deve quindi mandare una mail all'indirizzo obbligovaccinale@sanita.it, riportando:

  • il numero di avviso di addebito, ricevuto dalla Agenzia delle Entrate-Riscossione
  • eventuale documentazione attestante insussistenza dell'obbligo vaccinale o impossibilità di adempiervi
  • copia del documento d'identità

PER CONSEGNARE LA DOCUMENTAZIONE

Nel caso in cui il cittadino non sia in possesso di un indirizzo mail PEC o PEO, è possibile consegnare la documentazione di persona o con delega all'Hub Vaccinale Sapiens (via Adelio Stefanoni, 1 Costa S. Abramo - Castelverde) nei giorni e negli orari sopraindicati.

Per ulteriori informazioni è possibile contattare il numero 335 10 51 056, attivo nei giorni e neglio orari di apertura dell'Hub Sapiens.

2. Per reclami o istanze inerenti eventuali errori di tipo amministrativo (es. errore nel Codice Fiscale, cambio residenza, decesso) scrivere a obbligovaccinale@sanita.it indicando i riferimenti del provvedimento ricevuto, il tipo di errore riscontrato e un recapito.

Responsabile della pubblicazione: Comunicazione

Ultimo aggiornamento: 15/02/2023