Servizi per la domiciliarità di Casalmaggiore

Descrizione:

La Struttura di Servizi per la domiciliarità di Casalmaggiore si trova presso la Casa di Comunità in Piazza Garibaldi, 3.
Il servizio supporta le attività relative ai percorsi di cura dall’accoglienza, dalla valutazione del bisogno alla continuità clinico-assistenziale.

Servizi per la domiciliarità di Casalmaggiore

1° piano

Casa di Comunità - Piazza Garibaldi 3, Casalmaggiore

La Struttura di Servizi per la domiciliarità di Casalmaggiore si trova presso la Casa di Comunità in Piazza Garibaldi, 3.
Il servizio supporta le attività relative ai percorsi di cura dall’accoglienza, dalla valutazione del bisogno alla continuità clinico-assistenziale.

Contatti

Segreteria Amministrativa
Tel.  0375 284146, attivo dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 13
Fax 0375-284171            
E-mail: curesociosanitarie.casal@asst-cremona.it

Orari di apertura

Dal lunedì al venerdì, dalle 8.30 alle 15

RACCOMANDAZIONI PER L'ACCESSO
  • Si accede ai servizi solo se non si è positivi al Coronavirus;
  • è consigliato l'utilizzo della mascherina per i pazienti fragili o in caso di sintomatologia respiratoria;
  • all’ingresso e all'uscita dei servizi è consigliato igienizzarsi le mani;
  • è importante rispettare gli orari degli appuntamenti per evitare sovrapposizioni e assembramenti.

La Misura B1 è un sostegno alla persona non autosufficiente e con disabilità gravis-sima, e al suo caregiver familiare (persona/familiare che assiste e si prende cura di un individuo con disabilità gravissima), eventualmente coadiuvato da personale di assistenza.

L’equipe della U.O. Servizi per la Domiciliarità dell’ASST di Cremona definisce l’idoneità clinica all’erogazione della misura, effettua la valutazione multidimensiona-le e redige con l’utente, il caregiver ed in integrazione con l’Assistente Sociale dell’ambito territoriale di residenza, il Progetto di Vita Individuale Personalizzato e Partecipato. 

L’erogazione dei sostegni avviene da parte dell’ATS Val Padana, a fronte del Progetto definito dall’ASST. 

Accedere al servizio

Per ottenere i contributi previsti dalla misura B1, la persona interessata, reresidente nell'ambito territoriale di Cremona e Casalmaggiore, deve presentare formale domanda presso l’UO Servizi per la Domiciliarità dell’ASST di Cremona utilizzando l’apposita modulistica.

I Case Manager dell’UO Servizi per la Domiciliarità sono disponibili per fornirvi informazioni, chiarimenti e supporto e sono contattabili attraverso:

e-mail: curesociosanitarie.casal@asst-cremona.it
Tel. 0375 284146, dalle 9.00 alle 12.00 dal lunedì al venerdì e dalle ore 9.00 alle 16.00 nella giornata di giovedì

Consegnare la modulistica 

Per consegnare la modulistica (corredata dalla documentazione richiesta) è necessario prendere appuntamento telefonando al numero del servizio (vedi contatti case manager).
Il servizio si trova in Piazza Garibaldi 3, 1° piano

Si specifica che per l’anno 2024, ai sensi della DGR n. 1669 del 28/12/2023 le domande di:

  • prosecuzione della misura, se già in atto, devono essere presentate entro e non oltre il 29/02/2024
  • nuovo accesso alla misura possono essere presentate style dal 01/03/2024 e non oltre il 31/10/2024

Scarica i moduli

Per maggiori informazioni

L’equipe della U.O. valuta, congiuntamente agli operatori sanitari ospedalieri e sociali, le necessità di interventi sociosanitari che garantiscano la continuità di cura e di assistenza a favore di persone in dimissione da strutture sanitarie e sociosanitarie che rientrano presso il domicilio.

Come accedere al servizio

Il servizio si attiva sia su segnalazione delle strutture sanitarie e sociosanitarie dimettenti sia su segnalazione dei familiari del paziente.

Valuta e autorizza una soluzione abitativa a persone che abbiano compiuto 60 anni, in condizioni di fragilità/parziale autosufficienza. Una quota del costo giornaliero è a carico del S.S.R. ed è prevista una compartecipazione a carico dell’utente (secondo il contratto che le strutture ospitanti hanno con ATS della Val Padana).

Come accedere al servizio

Previo appuntamento, il familiare o il soggetto gestore della struttura che offre residenzialità leggera - nel caso in cui il famigliare si sia già rivolto allo stesso – presenta, di persona allo sportello negli orari di apertura, il modulo di Richiesta Valutazione Multidimensionale, unitamente al codice fiscale e al documento d’identità del paziente.

Modulistica